Due cucine da 1600 pasti al giorno utilizzate per feste di partito e 500 volontari pronti a partire
Firenze, 8 aprile 2009 - Cucine in grado di servire 1600 pasti al giorno, gruppi elettrogeni, ruspe, torri-faro, tensostrutture, mezzi per la logistica, elettricisti, cuochi, 50 tra medici e personale paramedico: questa la risposta all'appello alla mobilitazione del Pd della Toscana già a 48 ore dal terremoto in Abruzzo. Il Partito Democratico si è infatti da subito messo in moto per poter contribuire all'emergenza chiedendo a tutte le federazioni provinciali, le unioni comunali, i circoli e tutti i militanti di mettersi a disposizione personalmente e attivarsi per reperire mezzi e strutture utili per le operazioni di recupero nei centri abitati e di soccorso degli sfollati, servendosi anche di ciò che il Partito utilizza per le proprie feste.
In questo work in progress fatto di passaparola e tam tam via internet sono già arrivate 500 disponibilità di persone comuni e personale qualificato: 50 per ora quelle di medici e personale paramedico, particolarmente necessari in considerazione del fatto che l'ospedale de L'Aquila è inagibile e i feriti si contano a migliaia. Al momento hanno messo a disposizione due cucine utilizzate per le feste di partito, in grado di erogare circa 800 pasti al giorno ciascuna, con le relative tensostrutture, le federazioni PD di Siena e Piombino. Da Livorno i portuali del Pd mettono a disposizione gruppi elettrogeni e torri-faro, ruspe e personale specializzato e mezzi per la logistica.
Punto di raccolta delle disponibilità di volontari, e in particolare di persone con specifiche competenze (medici, infermieri, elettricisti, idraulici, cuochi, falegnami, psicologi, informatici, radioamatori, etc), è la sede regionale del Pd: scaricando e compilando il modulo (qui) da inviare a info@pdtoscana.it chiunque può segnalarsi pronto a partire come volontario.
La mobilitazione del Partito Democratico della Toscana per l'Abruzzo è in collaborazione con il servizio di Protezione Civile della Regione Toscana e quindi persone e mezzi partiranno non appena saranno indicati i luoghi di destinazione.
L'altro appello che il PD rivolge ai toscani è di contribuire alla raccolta fondi tramite i conti correnti appositamente predisposti da Caritas e da CGIL-CISL-UIL.
"Il PD vuole fare tutto quando nelle sue possibilità per i terremotati dell'Abruzzo - dice il segretario regionale del Pd della Toscana Andrea Manciulli -. E anche questa volta la solidarietà e la generosità dei volontari del nostro partito non si sono fatte attendere. Appena qualche ora dopo il nostro appello alle federazioni territoriali per raccogliere volontari e attrezzature già decine di persone avevano dato la disponibilità immediata a partire. Ma di fronte a questo immane disastro si è riscontrata da subito una grande risposta spontanea di mobilitazione e di solidarietà di tutta la società toscana, come sempre accade nella nostra regione in occasioni come questa. Cito come esempio che mi ha colpito molto la disponibilità a partire che è arrivata dagli operai in cassa integrazione della Lucchini di Piombino e dai lavoratori della Breda di Pistoia.L'altro appello che rivolgiamo a tutti i toscani - conclude Andrea Manciulli - è quello di contribuire alla raccolta fondi tramite i conti correnti appositamente predisposti da Caritas e da CGIL-CISL-UIL".
"L'impegno, le competenze e le risorse messe in campo adesso andranno oltre questa fase e si renderanno disponibili anche per il futuro - ha detto la vicesegretaria regionale del PD della Toscana Caterina Bini -. Non si può rimanere a guardare senza mettersi a disposizione e voler dare il proprio contributo: le adesioni continuano ad arrivare e invitiamo a continuare a farlo e sostenere anche economicamente le operazioni di soccorso con i conti correnti indicati. Come Partito Democratico vogliamo mantenere alta l'attenzione sulla raccolta di fondi perché adesso hanno veramente bisogno di tutto".
"Da ogni nostra organizzazione territoriale - hanno spiegato il responsabile organizzazione del Pd della Toscana Enrico Casini e il coordinatore iniziative Pd Toscana per il terremoto in Abruzzo Valerio Vannetti - sono giunte disponibilità di persone e di strutture e mezzi: federazioni di Siena e Piombino, ad esempio, hanno messo a disposizione due cucine utilizzate per le feste del partito in grado di erogare circa 800 pasti al giorno ciascuna. Da Livorno i portuali del Pd mettono a disposizione gruppi elettrogeni e torri-faro, ruspe e personale specializzato e mezzi per la logistica. Queste strutture sono già predisposte a partire entro due ore dal momento in cui verrà assegnata l'area di destinazione.
Tutto quanto stiamo organizzando - concludono Enrico Casini e Valerio Vannetti - lo stiamo facendo dentro il progetto di intervento dell'unità di crisi promossa dalla Regione Toscana".
"Sui social network sta scoppiando una vera e propria gara di solidarietà - dice il segretario regionale dei Giovani Democratici della Toscana, Patrizio Mecacci -. Sono già più di 500 le disponibilità raccolte dai nostri circoli e su Facebook per le mansioni più diverse, molte richieste per unirsi alle nostre attività vengono anche da altre regioni: siamo mobilitati in tutte le facoltà universitarie, nelle scuole e nei luoghi di lavoro in cui siamo presenti, e siamo pronti a sostenere le attività di volontariato anche sul lungo periodo"
Raccolta fondi CARITAS:
Per sostenere gli interventi in corso si possono inviare offerte a Caritas italiana tramite il conto corrente postale 347013 o tramite Unicredit Banca Roma (Iban IT38 K03002 05206 000401120727) con causale "Terremoto Abruzzo"
La raccolta di sottoscrizione volontaria dei lavoratori CGIL - CISL - UIL:
Aperto il conto corrente bancario n. 12.000 intestato "CGIL CISL UIL terremoto Abruzzo 2009" - UGF Banca, filiale 157 Roma - codice IBAN IT23W0312705011CC1570012000
modulo per volontari su
http://www.pdtoscana.it/Data/Files/HtmlEditor_Files/file/Scheda%20adesione%20volontari.doc
giovedì 9 aprile 2009
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